CRAM3RA

La diffusione nel territorio di insediamenti ed attività produttive, la crescita della mobilità, sono tutti elementi che hanno enormemente accresciuto e diversificato le forme di pressione antropica sull'ambiente. Una ulteriore pressione è data dalla presenza di rischi naturali cui la nostra Regione è particolarmente esposta.


E' oggi necessario avere consapevolezza che in un sistema di tale crescente complessità è difficile se non impossibile ipotizzare soluzioni semplici, settoriali ai problemi ambientali, sociali ed economici.

Occorre, quindi, un approccio multidisciplinare che tenga conto delle differenti problematiche ambientali nell’ottica unificante di una struttura di ricerca che rappresenti un riferimento efficace e completo alle esigenze del territorio.

Considerato che le diverse competenze sperimentali, tecniche e scientifiche, in campo ambientale sono diffuse in diversi Dipartimenti e Facoltà dell’Ateneo, si è ritenuto opportuno ricongiungerle all’interno di un unico centro di ricerca.


Il CRAM3RA nasce dall’esigenza di contribuire ad una maggiore tutela dell’ambiente in relazione allo stress ambientale, derivante dai processi produttivi ed energetici e dall’utilizzo e trasformazione delle materie prime, ed alla salvaguardia del patrimonio ambientale e culturale inteso come risorsa strategica.

Il CRAM3RA risponde a tali esigenze con la capacità di veicolare i processi relativi all’organizzazione e alla gestione innovativa del rischio ambientale, agendo sia nella fase di ricerca e sviluppo sia nell’applicazione delle metodologie sviluppate.